martedì 18 giugno 2013

Animali nei condomini, cambiano le regole


Oggi entra in vigore la nuova legge sul condominio. 
Grazie ad un articolo inserito nella riforma non potranno infatti essere più inserite, nè ritenute più valide, all'interno dei regolamenti condominiali clausole che vietino di tenere in casa un animale domestico. E così l'articolo 16 della Legge 220/12 (GU n.293 del 17 dicembre 2012), integra l'articolo 1138 del Codice Civile con la disposizione: ''Le norme del regolamento condominiale non possono vietare di possedere o detenere animali da compagnia''.

Finalmente liberi di detenere senza sotterfugi animali in appartamento. Questo non significa farsi beffa delle regole per una pacifica convivenza.  Le regole che impongono di non imbrattare gli spazi comuni ed evitare il chiasso fuori orario restano ovviamente in vigore. 

Qui potrebbe nascere un problema: 
siamo certi che i condomini liberati da questo vincolo siano poi capaci di gestire i propri animali in maniera da non creare disturbo agli altri condomini?
non si rischia di aumentare la conflittualità tra condomini, già alta in verità?
non si rischia di ritrovarsi con animali reclusi in spazi angusti ed inadeguati?

Dimenticavo, chi decide cos'è un animale da compagnia? 

Alloggi in locazione
Se il divieto di detenere gli animali è previsto nel contratto di affitto, la nuova norma non si applica.